Non staremo in silenzio!SOLIDARIETA' E VICINANZA all'avvocata Simona Giannangeli e
Le donne dell'associazione nazionale D.i.Re - Donne in rete contro la violenza, esprimono la loro solidarietà all'avvocata Simona Giannangeli per essere stata oggetto di un grave atto di intimidazione e minacce.
L'avvocata ha rappresentato il Centro Antiviolenza "Melusine" de l'Aquila che si era costituito parte civile contro Francesco Tuccia il militare che un anno fa, si rese autore di un atto di inaudita violenza nei confronti di una giovane donna, ed è stato condannato ad otto anni di reclusione per violenza sessuale.
Gli insulti e le intimidazioni rivolte all'avvocata, al centro antiviolenza e a tutte le donne sono un fatto gravissimo che rivelano come la violenza contro le donne abbia un'origine culturale ed anche ideologica. Una violenza nei confronti di una donna è una violenza nei confronti di tutte le donne; violando il corpo e
Non staremo in silenzio e non lasceremo sola nessuna donna, denunciamo questo fatto gravissimo e ci aspettiamo che le istituzioni facciano la loro parte per condannare questa azione ripugnante e unirsi alle manifestazioni di solidarietà e di vicinanza a Simona Giannangeli e al Centro Antiviolenza de l'Aquila, anche con azioni politiche concrete.
Roma, 5 febbraio 2013 Link correlatiDocumentazione Scaricabile |