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Venerdì 26 marzo 2021 ore 10.00 su piattaforma online 23 march 2021 ![]() LA CONSIGLIERA DI PARITA’ DELLA PROVINCIA DI ANCONA
Con Decreto Ministeriale n. 11 del 29/01/2021 è stata nominata Consigliera di Parità della Provincia di Ancona la Prof.ssa Bianca Maria Orciani.
SEDE E CONTATTI
L’Ufficio della Consigliera di Parità è ubicato presso la Provincia di Ancona, Via Menicucci, 1 - Ancona - 2° piano Tel. 071.5894673
La Consigliera di Parità riceve su appuntamento il martedì dalle ore 9.30 alle 12.00.
e-mail: consiglieraparita@provincia.ancona.it posta certificata: consiglieraparita@cert.provincia.ancona.it
Segreteria Ufficio della Consigliera: Sonia Marcucci
FUNZIONI E COMPITI DELLA CONSIGLIERA DI PARITA’
La Consigliera di Parità è una figura istituita per la promozione e il controllo dell'attuazione dei principi di uguaglianza di pari opportunità e di non discriminazione tra uomini e donne nel mondo del lavoro.
È nominata con decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, su designazione della Provincia, tra persone in possesso di requisiti di specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normative sulla parità e pari opportunità nonché di mercato del lavoro.
Nell'esercizio delle proprie funzioni, riveste la qualifica di pubblico ufficiale ed ha l'obbligo di segnalare all'Autorità Giudiziaria i reati di cui viene a conoscenza.
La Consigliera di Parità si occupa della trattazione dei casi di discriminazione di genere sul lavoro e della promozione di pari opportunità, anche attraverso la collaborazione con gli organismi competenti sul territorio.
Alla Consigliera di parità si possono rivolgere, in forma totalmente gratuita, donne e uomini che ritengono di essere discriminate/i.
Per i casi individuali, su mandato dell’interessata/o, la Consigliera di parità può promuovere conciliazioni presso la Direzione Provinciale del Lavoro e/o produrre ricorso giudiziale affinchè il giudice accerti la discriminazione e ordini un piano di rimozione di tale situazione. Il servizio è gratuito.
QUANDO RIVOLGERSI ALLA CONSIGLIERA DI PARITA’
Se hai subito una discriminazione: nell'accesso al lavoro nell'accesso a corsi di formazione nello sviluppo della carriera nel livello di retribuzione
Se hai difficoltà: nel vivere la maternità e il lavoro (es. licenziamento) nel rientro al lavoro nella richiesta di congedi parentali
Se nella tua azienda: vuoi valorizzare la presenza femminile vuoi promuovere azioni positive
Se nel tuo Ente: devi costituire il CUG devi presentare il piano di Azioni Positive in base all'art. 3 del D.L. 196/2000 vuoi integrare le pari opportunità nelle politiche dell'Ente vuoi favorire l'uguaglianza tra uomo e donna nel lavoro vuoi migliorare la presenza femminile nell'Ente e favorire i processi di carriera delle donne
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